Hai tra le mani un numero spropositato di foto ma non ne vuoi sapere di comprare dispositivi di archiviazione appositi? Non temere, oramai tutto è possibile grazie all’ausilio di specifici programmi. Tramite questi, potrai non solo archiviare tutte le tue immagini ma anche, qualora lo desiderassi, condividerle con amici, parenti o, in casi particolari, con una precisa community.
Flickr
Nonostante sia caduto in disuso a causa dell’avanzare di Instagram, Flickr continua ad essere una delle piattaforme ideali per archiviare e condividere foto.
Con la versione base della piattaforma (ne esiste anche una Pro, a pagamento) hai a disposizione 1TB di spazio libero per l’archiviazione. Supporta la maggior parte dei formati immagine e, ciò che davvero la contraddistingue dalla concorrenza, hai la possibilità di inserire immagini ad altissima risoluzione, non andando dunque a perdere nulla della qualità originale dell’immagine.
Condividere gli scatti è molto semplice. Una volta caricati su Flickr, questi saranno automaticamente visibili da tutti. Eventualmente, dal menù delle impostazioni puoi gestire tale aspetto decidendo, ad esempio, che le immagini siano visibili solo ad una cerchia ristretta di persone. Oppure, puoi condividerne semplicemente il link in tutta sicurezza (vai al sito del servizio).
Google Foto
Un classico utilizzato da milioni di utenti di tutto il mondo, disponibile sia per desktop che per mobile. Lo spazio di archiviazione è gratuito ed illimitato, ma supporta file di grandezza non superiore ai 16MB (per una foto sono ad ogni modo tantissimi!).
Di default tutti gli scatti sono privati ma, cliccando nell’apposita icona, saranno condivisibili sia sui social sia via mail. La condivisione può anche essere facilitata dall’appoggio di Google Drive: archiviando le foto su cloud infatti otterrai anche un link unico per la condivisione (vai al sito del servizio).
Imgur
Soluzione interessante e molto utilizzata, Imgur ha dalla sua l’estrema semplicità di utilizzo. Non occorre la registrazione al sito, ma puoi sin da subito caricare le immagini sulla piattaforma. Con l’iscrizione, tuttavia, è resa disponibile la creazione di album personalizzati e, naturalmente, potrai usare il servizio come archivio.
Lo spazio a disposizione è molto limitato (parliamo di pochi MB) ma prima di disperare sappi che il sito comprime in automatico tutte le immagini di dimensione superiore ai 5MB. Risparmierai spazio, ma a scapito della qualità dell’immagine.
Una volta caricata la foto, hai due possibilità: cliccare su Publish to Imgur, rendendo aperta la fruizione dell’immagine a chiunque navighi sul sito, oppure selezionare una delle opzioni Share this image, in tal modo verrà generato un link unico da condividere con le persone che desideri (vai al sito del servizio).
Shutterfly
Variabile particolare dei servizi precedenti. Come servizio di archiviazione foto, è l’ideale per chi intende poi fruire di particolari servizi stampa, come la creazione di un calendario: hai già la possibilità di creare e ordinare tali oggetti a partire dalla piattaforma. Naturalmente è fruibile benissimo anche come “semplice” spazio di archiviazione immagini (consente di inserirne circa un migliaio).
Se però intendi condividerle, la piattaforma mette a disposizione un servizio unico, ovvero la creazione di un mini sito fotografico. È trattato in tutto e per tutto come un sito web: puoi personalizzarlo, sceglierne lo stile e decidere se tenerlo privato o condividerne il link con altre persone (vai al sito del servizio).
Quale scegliere?
Flickr è senza alcun dubbio la soluzione ideale se vuoi archiviare foto senza alcun compromesso qualitativo (ricordiamo che le immagini non sono compresse). Per tale motivo, è consigliata sopratutto per coloro che hanno una buona dimestichezza con il mondo fotografico e che, dunque, tendono a produrre scatti di alta qualità. La possibilità poi di condividere determinate foto (rendendone private di altre) oppure interi album, è poi da non sottovalutare. Lo spazio a disposizione è notevole, ma pur sempre limitato. Ciò potrebbe far propendere per il servizio che, a conti fatti, è anche il più utilizzato, ovvero Google Foto.
Vista la presenza su desktop, ma ancor di più su mobile, la piattaforma Google primeggia in fatto di numero di utenti che vi si affidano. La qualità delle immagini potrebbe non essere delle migliori, ma la facilità di condivisione riesce a far dimenticare tale limitazione. Se siete fotografi casuali, non avete particolari esigenze e desiderate solo un servizio per archiviare tutte le vostre foto per poi mostrarle agli amici, Google Foto è la soluzione ideale.