Tra i servizi di posta elettronica gratuiti disponibili, Gmail è il più diffuso, sarà per la sua semplicità d’uso o anche perchè offerto gratis dal famosissimo Google. In questa guida ti spiegherò come creare una casella di posta elettronica gratis con Gmail, come scaricare l’app mobile e le funzioni base per poterla usare al meglio il tuo account email.
Ma come creare un account Gmail?
Per creare un account Gmail bastano pochi minuti e a volte neanche quelli se usi servizi di Google che necessitano di registrazione, quindi in poche parole possiamo distinguere due casi:
A) Hai già un account Google
Sei usi servizi di Google (ad esempio Adwords, Analytics, Google plus, search console, ecc), e quindi hai già un account Google, non devi fare nulla per creare un account Gmail; infatti per poter avere una casella di posta elettronica Gmail bisogna avere un Account Google.
Quindi, in conclusione, nel caso specifico per poter inviare email col tuo indirizzo di posta elettronica Gmail devi solo collegarti all’indirizzo Gmail.com e inserire username e password (scopri come recuperare le credenziali di accesso).
B) Non hai un account Google
Collegati al sito Gmail.com e clicca in alto a destra su “Sei un nuovo utente Gmail? Crea un account“; verrai reindirizzato alla pagina “Crea un nuovo account Google“.
Per potere creare un account Google dovrai compilare i seguenti campi:
- Nome e cognome;
- Scegli il tuo nome utente: questo comporrà la prima parte del tuo indirizzo di posta elettronica Gmail ( nomeutente@gmail.com);
- Crea una password;
- data di nascita;
- sesso;
- Il tuo numero di cellulare (puoi ometterlo);
- Il tuo indirizzo email attuale (puoi ometterlo);
- Codice di verifica (viene generato in modo casuale);
- Paese.
Una volta compilati tutti i campi bisogna accettare i termini del servizio e cliccare su “passaggio successivo“, che prevede la possibilità di associare un immagine al profilo Gmail, immagine che verrà visualizzata dagli altri utenti quando riceveranno un email da parte tua. Questo step è facoltativo, quindi se vorrai potrai saltarlo.
Gmail mobile: come scaricare le app e quali le limitazioni
Scaricare le versioni mobile di Gmail è molto semplice. Se non vogliamo utilizzare Gmail dal browser mobile (soluzione che comunque è disponibile) abbiamo la possibilità di scaricare l’app Gmail dallo store del nostro smartphone o del nostro tablet: unico limite il fatto di avere un dispositivo iOS o Android, perché per Windows non esiste un’app del genere.
Per scaricare le app mobile basta utilizzare i seguenti link:
Terminato il download delle due versioni sul dispositivo, la prima cosa che ci sarà chiesta sarà effettuare il login dal dispositivo con i nostri dati Gmail: una volta eseguito l’accesso, posto di essere connessi alla rete Wi-Fi o 3G, potremo utilizzare tutte le funzioni di Gmail che sono disponibili da browser (a parte la personalizzazione grafica) anche da mobile.
Unico limite, per utilizzare alcuni servizi come Hangouts (scopri cos’è) o Google Drive, potrebbe essere necessario scaricare le relative applicazioni dai rispettivi store.
Qui sotto il video ufficiale con la panoramica sull’app Gmail.
Ma quali sono le funzioni principali di Gmail?
La personalizzazione della grafica
Creando una casella di posta elettroica utilizzando questo servizio, infatti, si accede ad una serie di funzioni che è difficile trovare in altri client di posta elettronica, soprattutto in relazione ai tanti servizi che Google possiede e che possono essere utilizzati in associazione con Gmail.
Uno dei primi servizi a cui possiamo accedere è la personalizzazione della grafica della casella mail. Nulla di trascendentale, solo una nota di colore che è utile avere sotto gli occhi se passiamo molto tempo nella nostra casella di posta elettronica.
La suddivisione in schede (etichette)
Le mail possono essere organizzate in schede, dette anche etichette, che raggolgono mail specifiche e rendono più organizzata la casella principale. Possiamo fare in modo che alcuni indirizzi finiscano nella scheda “Social Network”, altri nella scheda “Lavoro”, altri ancora in “Pubblicità”, e ogni scheda conterrà le mail in arrivo solo da specifici mittenti.
Ma attenzione: non stiamo aprlando dei filtri perché, sebbene smistate, tutte le mail presenti nelle cartelle fanno sempre parte della sezione “Posta in arrivo”.
Filtrare le mail in arrivo
Quando si ricevono tante email può essere molto comodo smistarle in apposite caselle, piuttosto che farle arrivare tutte in posta in arrivo, potendo così leggere prima le email più importanti, fino ad arrivare a cestinare in automatico la posta elettronica inutile.
La posta in arrivo è facilmente smistabile con l’uso di filtri, impostabili in modo rapido ed efficace. Per creare un filtro bastano infatti questi pochi passaggi:
- 1 Accedi sul tuo account di posta elettronica Gmail;
- 2 Clicca sull’Ingranaggio (in alto a destra) e poi sulla voce “impostazioni“;
- 3 Clicca su “Filtri“;
- 4 Clicca su “Crea un nuovo filtro“;
- 5 Seleziona i criteri desiderati dal filtro, più precisamente potrai scegliere tra:
- 5a Da: identifica un mittente specifico (es. pippo@pippo.com) o tutti gli utenti di un dominio ( es. @pippo.com);
- 5b A: identifica un destinatario specifico (es. pippo@pippo.com) o tutti gli utenti di un dominio ( es. @pippo.com);
- 5c Oggetto: identifica un email con l’oggetto che contiene una specifica parola o una frase;
- 5d Contiene le parole: identifica un messaggio di posta elettronica che contiene una specifica parola o una frase;
- 5e Non contiene: identifica un messaggio di posta elettronica che non contiene una specifica parola o una frase.
- 6 Clicca su “Crea filtro con questa ricerca” (vedi fine lista per maggiori dettagli);
- 7 Scegli cosa vuoi che accada all’applicazione del filtro e più precisamente:
- 7a Ignora posta in arrivo;
- 7b Segna come già letto;
- 7c Aggiungi alla cartella speciali;
- 7d Applica l’etichetta, cioè spostalo nella cartella con una determinata denominazione;
- 7e Inoltralo, cioè invia il messaggio email ad un altro indirizzo di posta elettronica;
- 7f Eliminalo;
- 7g Non inviare mai a Spam, così si evita di smistare nella posta indesiderata messaggi che si ritengono sicuri;
- 7h Contrassegna sempre come importante;
- 7i Non contrassegnare mai sempre come importante;
- 7l Applica la categoria.
- 8 Clicca su “Crea filtro“.
Il filtro si applica a tutti i nuovi messaggi ricevuti successivamente all’istante della sua creazione (se ci sono vecchie email che rientrano nei criteri del filtro non subiranno gli effetti dello stesso), rendendo la casella di posta più organizzata e pulita.
Integrazione con Hangouts
Google propone agli utenti un servizio di messaggistica istantanea simile a Facebook Messenger, che si chiama Google Hangouts (leggi la recensione). Gmail è integrato con questo servizio, e se alcuni dei nostri interlocutori lo usano potremo scegliere se rispondere tramite Hangouts, in modo più immediato, ad un mittente, rispetto alla coassica risposta via mail.
Integrazione con Google Drive
Una delle funzioni più interessanti di Gmail è quella di essere integrato con Google Drive, lo spazio storage che Google mette a disposizione agli utenti. Di base sono 15 GB gratis, con ogni file che può essere grande fino a 10 GB; possiamo scegliere di inserire un allegato in Google Drive, se è troppo grande, ed includerlo nella mail dalla quale sarà possibile scaricarlo.
Viceversa, gli allegati che riceviamo possono essere salvati rapidamente in Google Drive, così da averli sempre a disposizione per il download e la consultazione. Ricordiamo che se lo spazio Drive gratuito per noi è poco si può aumentare pagando.
Annullare l’invio delle mail
Vi è mai successo di sbagliare il destinatario di un messaggio e di doverlo annullare, ma avevate già premuto il tasto “Invia”? Niente paura, con Gmail c’è una soluzione.
Entro trenta secondi dall’invio, che comunque sono pochi, è possibile annullare l’invio di una mail, giusto se avessimo commesso qualche errore. In pratica l’invio del messaggio è posticipato di trenta secondi. Abbiamo così alcuni attimi per ripensare a ciò che abbiamo fatto, ma se aspettiamo troppo anche in questo caso non ci sarà più nulla da fare.